Sul sito del canale televisivo americano
ABC, è stato pubblicato un video dal
titolo Would You Stop Islamophobia? - Fermeresti
l'Islamofobia? - realizzato con la tecnica della candid camera all'interno di una forno di una cittadina nel Texas.
L'attrice, indossando il tipico velo islamico, entra nel forno e chiede dello
strudel. Il commesso, che in realtà è un attore, rifiuta di servirla e
pronuncia una serie di offese relative alla sua appartenenza etnica; invita la
donna a tornare nel suo Paese su un
cammello, aggiungendo successivamente che tutti gli arabi sono terroristi.
L'attrice, dalle sembianze musulmane, precisa di essere una cittadina americana
nata negli USA. Gli altri avventori, ignari della messa in scena, non sembrano volersi intromettere nella
questione. La donna sembra cercare il sostegno in un cliente e gli chiede di
comprare lo strudel per lei. L'uomo, dopo aver terminato il proprio acquisto,
esce dal negozio, senza dar seguito alla richiesta. Intervistato, difende il diritto del commesso di discriminare i
clienti, nonostante la legge americana preveda l'obbligo giuridico per un
pubblico esercizio di servire tutti i clienti senza differenze di razza. La
scena è riproposta più tardi: alcuni clienti difendono il commesso, che avrebbe
giustamente rifiutato di servire la donna. Successivamente, la donna ottiene la
solidarietà di un uomo, che in segno di protesta desiste dal servirsi in quel
negozio. Due donne americane censurano la condotta del commesso e chiedono di
parlare con il direttore dell'esercizio. Poi escono dal negozio in segno di
solidarietà con la donna musulmana. Gli altri avventori preferiscono rimanere
in silenzio. Il silenzio può essere interpretato come condivisione del
pregiudizio o come mera sua tolleranza. Questo atteggiamento di supporto ad un
indiscriminato pregiudizio antiarabo, se non manifesto, è stato riscontrato
anche nei Paesi europei, dove peraltro la presenza dei musulmani è legata alle
problematiche sociali dell'immigrazione. ROBERTO RAPACCINI