Nel
post 7.L’islamizzazione dell’occidente (clikka qui)
sono stati esposti i contenuti del noto video ‘Muslim Demographics’ (su
Youtube – clikka qui), che, con
catastrofismo, diffonde l’idea di un Europa presto musulmana a causa dell’ingente
flusso migratorio, proveniente soprattutto dal Maghreb, e dell’alto tasso di
natalità delle famiglie islamiche, che in Francia sarebbe dell’8,1, rispetto a
quello delle famiglie dell’Unione Europea, che supera di poco l’1,3. Si omettono
nel video le fonti dei dati che tuttavia vengono proposti come inconfutabilmente
oggettivi. In proposito, le istituzioni di molti Paesi europei vietano
di raccogliere dati sull’appartenenza religiosa della popolazione; quindi è da escludere che le
informazioni sulla base delle quali si fondano le tesi del filmato possano provenire da statistiche ufficiali.
Il video ha suscitato polemiche anche in ambito cattolico in quanto è stato
presentato nell’ottobre del 2012 al Sinodo dei Vescovi dal cardinale ghanese
Peter Turcson, il quale ha difeso l’iniziativa sostenendo che il video era già
presente in Rete e quindi era già fruibile liberamente. Non ci si è posto il
problema della fondatezza delle affermazioni dell’elaborato. Il video evidenzia
con esiti pericolosi uno dei limiti del materiale in Rete, ovvero la difficoltà
di risalire alle fonti delle informazioni fornite e la non riscontrabilità di tesi, diffuse nel Web, che,
ben confezionate, suscitano un impressione di oggettività e veridicità. ROBERTO
RAPACCINI